Online “Il Marchese di Foschisio” – racconto lungo edito da Delos Digital

Dopo qualche problema tecnico, è finalmente su tutti gli store “Il marchese di Foschisio”, racconto lungo, a sfondo storico e con note estremamente passionali, edito da Delos Digital. Freud e Afrodite entrambi pervenuti e agguerriti, in una storia in bilico tra pulsione di vita e pulsione di morte, dove l’attrazione diventa leva per uscire dall’annichilamento.
Perché, alla fine, è sempre l’amore che ci salva. In senso archetipico e non romantico e stereotipato, Venere è slancio creativo, protezione, persino furia – provate a toccare i cuccioli di mamma tigre… – proiezione, ideazione, risanamento, ripartenza. Tutte energie che si concretizzano cercando di superare limiti, di congiungersi, di costruire insieme e da soli, per amore, prima di tutto della vita.

Questa la trama:

Ettore Emilio della Torre, patriota e deputato del Regno, ha perso la gioia di vivere sul campo di battaglia e un male misterioso gli serra la gola ogni volta che la nebbia cala su Foschisio.
Lisa è una giovane vedova che dal più improbabile dei mariti ha ricevuto in dono la fiamma della passione e l’amore per la vita.
Carichi di pulsioni uguali e contrarie, i due si incontrano tra fitte brume, nuove ferrovie, caffè eleganti e primi lampioni a gas. Le conseguenze saranno inevitabili, come inaspettato ne sarà l’epilogo perché, in una nuova Italia tutta da costruire, la forza migliore a cui arrendersi è quella dell’amore.

Lo trovate, tra gli altri posti, anche qui

Ah, spoiler: si riprende a parlare di Risorgimento dopo troppi anni e non certo per mancanza di volontà da parte mia. A tempo debito…

Giacomo, Streghetta e la Dama di Cristallo

Disponibile da oggi, solo su Amazon, a questo link, la mia favola di Ognissanti: “Giacomo, Streghetta e la Dama di Cristallo”.

Una storia che profuma di castagne, di casa dei nonni, di pioggia e foglie gialle. I guadagni verranno interamente devoluti a volontari seri, che si occupano con amore di animali sfortunati; anche la licenza del font è stato acquistata donando a una clinica per koala.

Questa la trama:

Giacomo è triste: Streghetta, adorabile gattina che l’aveva consolato per la perdita della nonna, non torna più a casa.
Eppure lui è convinto che sia nei paraggi: tutti glielo confermano, anche il Principe Leo, il cane del vicino, e il barista-tricheco! Perché Giacomo ha occhi puri da piccolo gufo e vede ancora gli adulti sognatori per quel che sono: un po’ persone, un po’ animali. Ad esempio sua mamma Alice, libraia appassionata, appare bella e leggiadra con le sue piume di pavone. Peccato che non se ne accorga. E peccato che il papà sia un uomo-albero, saldo e immobile, con le radici ben piantate nel mondo. Giacomo avrebbe bisogno del loro aiuto per ritrovare Streghetta.
Ma quando l’autunno avanza e ci si avvicina a Ognissanti, gli sembra di udire un miagolio dal vecchio armadio della nonna… Dov’è Streghetta? E chi è la Dama di Cristallo?

Terzo posto al premio Passioni Romantiche 2022

Non credo nei miracoli, lo dico sempre. Ma sempre, altrettanto, ci spero e lavoro duro per favorirli.
E così “Il marchese di Foschisio”, novella in cui credo molto, ieri sera si è beccato il terzo posto al Premio Passioni Romantiche 2022 indetto da Delos Digital. Io ne sono felicissima, per tutta una serie di motivi di cui parleremo a tempo debito. E complimenti a tutti quelli che si mettono in gioco, con un sorriso, nell’agone della creatività condivisa con il lettore. Non è facile, ma è bellissimo, e questo fa di tutti voi dei vincitori.

Prossimamente

I grandi cambiamenti lavorativi che sono avvenuti nel 2022 hanno chiesto il loro pegno e tutto si è dovuto adeguare di conseguenza, così questi sono i miei prossimi programmi:

  • a fine ottobre, pubblicare una “favola di Ognissanti”, pronta nel cassetto da 12 anni, della cui esistenza mi ero – ehm – dimenticata. L’ho rinfrescata, impaginata, ho commissionato una copertina stupenda e ho deciso di autopubblicarla per avere il controllo del progetto grafico e girare i ricavi a chi persegue buone cause in cui credo.
  • Cercare una casa degna a due testi rimasti inediti, una novella e un romanzo storico che ormai conta 4 anni di cassetto. Se non riesco, progressivamente da giugno inizierò a chiedere indietro i diritti dei miei romanzi. Ci vorrà tempo e pazienza, ma il mio obiettivo, salvo miracoli, è lasciare online solo i racconti. I romanzi storici di un certo tipo richiedono una certa cura e determinati canali. Se non posso garantirglieli, preferisco richiuderli nel mio antro in attesa di tempi migliori. Perché io credo in loro, con forza e amore, ma non saranno né la mia fiducia né l’apprezzamento dei professionisti a dar loro il respiro che meritano. È il mercato. Che è volatile e, in questo cupo periodo, anche umbratile. Speriamo tutti, su ogni fronte, che la tempesta passi…

il piacere quasi proibito della rilettura

E voi, rileggete ogni tanto i libri che avete più amato?

La domanda nasce in tempo di liste social, da un po’ circola la presunta elencazione della BBC sui 100 libri da leggere. Tra illustri esclusi e inserimenti molto di parte, la lista è oggetto di discussione ma per me è soprattutto uno spunto di riflessione. Mi accorgo di averne macinati parecchi ma anche di averne riletti diversi, qualcuno anche più di due volte.

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