odi et amo roma

Istantanee di una città rappezzata, con il suo grande passato alle spalle, qualche punta di orgoglio, troppe figure folcloristiche e un’ironia che le scarnifica per salvarsene.

Boccea, incrocio principale. Un autobus perde olio proprio nel mezzo dell’attraversamento. Si ferma. Arrivano i vigili, transennano. Tutto bloccato. L’autista apre le braccia, si volta verso i passeggeri e fa «Signori, lasciate ogni speranza o voi ch’intrate»

L’imbruttimento è portato della vita cittadina. La sua declinazione dipende dalla città.