Gli amici di Thriller Storici e Dintorni mi hanno offerto l’occasione unica di scrivere un’intervista in “abbondante differita” a Giuseppe Mazzini. E io mi sono divertita da matti a far parlare l’uomo, a lasciare che si raccontasse con tenerezza e a volte con la punta di ironia di chi si guarda da lontano, tra impegno sociale, fiera passione civile e animo poetico. A volte con le sue parole originali.
L’intervista potete leggerla qui.
Con tanto di confessioni letterarie, gastronomiche e filosofiche.
A modo suo è un assaggio di quel che si trova ne Il magnifico perdente.