Cosa bolle in pentola

Nei prossimi mesi uscirà un romanzo a cui tengo molto, che ha marcato una fase di profondo cambiamento  nel mio atteggiamento verso la realtà che mi circonda e anche verso la scrittura. È un libro che mi ha riportato la luce, per quanto sia introspettivo e malinconico. Tenerci in questa maniera mi ha spinta a uscire dalla mia confort zone – nulla di più salutare – e a lottare per dargli il meglio. Mi sono beccata alcune dolorose a porte in faccia, ma a conti fatti sono molte di più quelle che ho sbattuto io. Se penso ai “No, ho una dignità!.” che ho detto, mi chiedo se sono davvero io, la Sonia che deve sempre fare Buon Viso a Cattivo Gioco, Vincolata alle Responsabilità, che avanza mugugnando tra i denti un amaro“stacce”Oppure la vera Sonia è questa? Non somiglia molto a quella ragazzina di quindici anni che si alzò e se ne andò durante una delle cerimonie più importanti del gruppo scout, perché era scivolato distante dai principi di BP? Quella che sbatté il compito di matematica sulla cattedra del professore, perché i voti dei compagni che avevano copiato da lei erano più alti del suo?  Ma credo così tanto in questo libro,  che non ho fatto un solo passo indietro e mi sono riconosciuta. Non posso, chiaramente, dire molto sul romanzo che verrà. Intanto uno “spoiler” arriva da qui e per incuriosire i miei lettori, fornirò qualche indicazione a seguire…

*Il protagonista è realmente esistito. Molto.
*Al momento il manoscritto conta 315.542 battute.
*È stata la qualità dei testi a farmi conoscere l’editore che lo pubblicherà. Considerati i loro criteri di selezione e il mio esserne lettrice, è un onore entrare in una tale squadra.
*Lo definisco “il fratellino minore di Calpurnia”, perché per certi versi mi ricorda il mio primo romanzo anche se l’epoca è molto diversa e il protagonista è inequivocabilmente un maschietto, in barba, baffi e piazza d’ordinanza.
*Non so se ho più buoni presentimenti o entusiasmo. Erano anni che non scrivevo con questo spirito.
* I canali di vendita e di promozione saranno profondamente diversi, come il pubblico – forse – sarà più selezionato. Ma io spero che siano in tanti a voler scoprire il lato pop di…

… Ah, non lo indovinerete mai! 😛

Mi divertirò, dal mese prossimo, a darvi ogni trenta giorni un piccolo indizio in canzoni.
Per cui seguitemi in quest’avventura, che vi porterà in un’altra epoca e in un’altra nazione, ma… non del tutto.