Un bel ricordo di Tuscania Libri, del quale ringrazio Tiziana Tiselli. È un breve video grazie al quale – oltre a sentire la sottoscritta che vi dice due casotte de “Il magnifico perdente”, “Costanza Sicanie Regina” e “Il colore dell’anima” – potrete conoscere la bravissima Elide Ceragioli, luminosa e sorridente, e il vulcanico Marco Cibecchini.
Categoria: presentazioni
Diretta su Thriller Storici e Dintorni per Costanza Sicanie Regina e non solo
Rendo disponibile anche qui la favolosa diretta Streamyard di cui ringrazio Roberto Orsi, anima e papà di Thriller Storici e Dintorni.
Costanza Sicanie Regina – Blog Tour del Romanzo Storico

Organizzare un blog tour non è cosa facile, ma non appena ha saputo di Costanza Sicanie Regina, Emanuela de Il Mondo di Sopra non ha esitato: io era incerta persino sulla data di uscita del libro (è la mia prima pubblicazione in self dopo quattro con case editrici), lei già sognava il blog tour. E ha trasformato in realtà il suo pensiero. Egregiamente.
E io ringrazio lei e tutti i blog che hanno partecipato, sperando almeno di aver offerto loro qualche ora piacevole con le mie pagine.
Il blog tour potete reperirlo qui! Mi raccomando, però: seguite anche i blog. Non limitatevi ai link che vi posto. C’è tanta passione e altrettanta buona volontà in questo mondo. Premiamole!
20 luglio – Presentazione su The Readings Love – potete leggerla qui
21 Luglio: Chi era Costanza, a cura di The Reading’s Love – potete leggerla qui
22 Luglio: La donna dell’epoca, a cura di Vittbookbites – potete leggerla qui
23 Luglio: Chi era Re Federico, a cura di Hook a Book – potete leggerla qui
24 Luglio: Il contesto storico, a cura di Appunti di Zelda – potete leggerla qui
27 Luglio: Palermo ieri e oggi, a cura di Biblionative – potete leggerla qui
28 Luglio: Intervista all’autrice Sonia Morganti, a cura di The mad otter – potete leggerla qui
30 Luglio: Recensione su tutti i blog
(le sto postando una per una nella sezione “ne dicono”)
Ricominciamo a promuovere i libri

Il Covid-19 è stato una botta per tutti. Per quanto qui a Roma ci abbia toccati di striscio, abbiamo trascorso settimane surreali e altre ne trascorreremo. Non posso lamentarmi: ho continuato a lavorare, mi sono adattata subito ai nuovi rituali fatti di mascherine e scene isteriche in caso di starnuto allergico, di pelandroni che pontificano e gente che, in silenzio dietro la sua Ffp2, fa il suo dovere, va avanti. E, magari, vive. Se c’è la musica in filodiffusione, in metro, canticchia anche. E, pure se non si vede, ride.
Chiaramente la promozione dei libri, come tutte le cose della vita, si è fermata. Per me, che non vengo ospitata in librerie o fiere, è cambiato poco. Ma anche i miei tentativi sono stati congelati.
E allora, ricominciamo.
In epoca di distanziamento sociale, l’autore sconosciuto è quasi avvantaggiato: i pienoni di folla agli eventi sono impossibili, quindi il distanziamento è una realtà. Con un po’ di fantasia, si può persino presentare all’aperto, a tu per tu. I piccoli sono più agili, sgusciano come guerriglieri tra le maglie dei disastri. Leggete la scheda qui sopra!
sparizioni e riapparizioni

Posto in libertà, quando posso e se ho qualcosa di interessante da condividere. Però, mi si fa notare, “esserci” è importante. Ma vivere, secondo me, lo è di più. Mia madre è stata sottoposta a un intervento delicato, che ha aspettato per mesi. È andato bene, lei è in ripresa, ma per forza di cose tutte le mie energie sono state per lei e per ciò che gravita intorno a lei. Non sono, però, stata ferma. Tutt’altro. Sabato 12 ottobre sarò a Sestri Levanti (GE), nella fiera Libri in Baia, con Il magnifico perdente, ed. Oakmond Publishing. Sto riflettendo concretamente sui possibili sbocchi per l’antefatto del romanzo, che è ultimato. So invece per certo che tra qualche giorno inizieranno una serie di approfondimenti dedicati a Il magnifico perdente su un blog specialistico e molto attento alla precisione nella narrativa storica. Ve ne parlerò a tempo debito. Un’altra fiera, la seconda e ultima dell’anno, sarà Scripta Manent, a Ferrara, il 9 e il 10 novembre. E, dopo tre anni di vuoto e uno di riflessione – sì, i miei libri escono già vecchi – ho trovato una nuova storia da raccontare. Ah, ve l’ho detto che un mio inedito è arrivato tra i primi dieci finalisti nella sezione apposita del premio Gozzano? Insomma, con poco tempo, sotto stress, ma di nuovo me.